Nel suo negozio venivano venduti articoli alimentari di noti marchi non destinati al mercato italiano. I militari della guardia di finanza di Catania hanno sequestrato un ingente quantitativo di alimenti e bevande con etichettatura in lingua straniera e hanno segnalato al dipartimento dell’ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione di frodi dei prodotti agroalimentari.
Tutti i prodotti sequestrati a causa della presenze di etichette interamente scritte in lingue estere, proprio a causa dell’assenza di trasparenza, avrebbero potuto indurre problematiche di salute nei consumatori. Non vi era infatti la possibilità di comprendere gli ingredienti utilizzati per la produzione e, di conseguenza, anche la presenza di allergeni o di altre sostanze potenzialmente dannose.
L’intervento si è concluso con il sequestro di 11 mila articoli concernenti alimenti e bevande del valore di circa 10 mila euro e la contestuale segnalazione al dipartimento ICQRF Sicilia.