Più di 300 articoli non sicuri sono stati sequestrati dalla finanza di Palermo nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio.
I baschi verdi, durante un controllo di un esercizio commerciale in corso dei Mille, gestito da un cinese, hanno accertato che elettrodomestici ed articoli per la casa sono stati commercializzati in violazione del codice del consumo e della cosiddetta direttiva “bassa tensione”, non recando idonea marcature CE e non essendo accompagnati da documentazione, nonché istruzioni e informazioni sulla sicurezza in una lingua che può essere facilmente compresa dagli utilizzatori finali in uno Stato dell’UE.
I finanzieri hanno sottoposto a sequestro amministrativo i prodotti, mentre al rappresentante legale sono state contestate sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 6 mila euro.