Lunedì prossimo 6 febbraio alle 19.30 il teatro “Nuovo sipario blu”, dell’istituto Francesco Ventorino di Catania, ospiterà l’incontro “Pellegrini di pace, pellegrini di verità”.
Ad illustrare la drammatica situazione della “terza guerra mondiale a pezzi” e la profezia della pace, secondo il magistero della Chiesa, sarà una personalità di grande rilievo quale monsignor Giuseppe Baturi, catanese, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della conferenza episcopale italiana. L’incontro sarà introdotto dal Alfonso Ruggiero, responsabile di CL in Sicilia. Un appuntamento promosso oltre che da comunione e liberazione anche dalla fondazione VEntorino, dal centro culturale di Catania e dalla fondazioe Sant’Agata.
Nato a Catania il 21 marzo 1964, Giuseppe Baturi è stato ordinato sacerdote il 2 gennaio 1993 nell’arcidiocesi di Catania. Dopo l’ordinazione ha ricoperto, fra gli altri, l’incarico di vicario episcopale per gli affari economici, procuratore generale dell’arcivescovo. È stato anche responsabile per la Sicilia di comunione e liberazione e docente di diritto canonico presso lo studio teologico San Paolo di Catania. Nel 2012 ha ricevuto la nomina a direttore dell’ufficio per i problemi giuridici della conferenza episcopale italiana e dal 2015 al 2019 ne è stato sottosegretario.
Il 16 novembre 2019 papa Francesco la nomina arcivescovo di Cagliari dove il 5 gennaio 2020 è stato ordinato vescovo e ha preso possesso dell’arcidiocesi. Il 25 maggio 2021 è eletto vicepresidente per l’Italia centrale della conferenza episcopale italiana della quale, il 5 luglio 2022, è stato nominato segretario generale.