Vandali nella segreteria politica di Claudio Fava, presidente della commissione antimafia siciliana. Nei locali di Catania sono state danneggiate da ignoti due stampanti e sono state anche lasciate deiezioni nell’ingresso della casa dove lavorano in co-working due legali.
Dall’ufficio di Fava non sarebbe stato rubato nulla. I due computer non sono stati toccati, così come non sarebbero stati aperti i cassetti. Ovviamente l’episodio è stato denunciato alla polizia e sul posto sono intervenuti agenti della Digos della questura. Il caso sarà portato all’attenzione del comitato provinciale per la sicurezza pubblica per valutare tutte le iniziative a maggiore tutela di Fava.
Solidarietà a Faa dal mondo politico e dai sindacati. “Fatto inquietante che non fermerà l’azione per la legalità” scrive una nota dell’Ugl.