Messina: a Sanremo protagonisti i dolci siciliani
Una maxi torta da 30 Kg del pasticcere messinese Giuseppe Arena aprirà l’edizione 2022 di Sanremo, popolare gara canora che si tiene ogni anno a Sanremo, in Liguria. E, ancora, pignolata messinese, piparelli, paste d mandorla, granite, sorbetti, cassate, cannoli alla ricotta e la maxi torta “Sapori siciliani” con pistacchio e agrumi.
La pasticceria messinese, con l’ormai affermato gelatiere Giuseppe Arena, sarà nuovamente protagonista dal primo al 5 febbraio prossimi, dell’area ospitalità di Sanremo, “La casa del festival” che quest’anno festeggia il suo quindicesimo compleanno. Il taglio del nastro dell’edizione 2022 è previsto per domenica 30 gennaio alle 18.00 e per quell’occasione è stato chiesto a Giuseppe Arena di preparare un maxi torta. “Realizzerò una torta da 30 kg con crema al pistacchio di Bronte e crema agli agrumi siciliani, su una base di pan di spagna alla vaniglia. Non mancheranno semifreddi e sorbetti per rinfrescare il palato di tutti gli ospiti, vip, cantanti, giornalisti e addetti ai lavori che passeranno da casa Sanremo. Il gelato non ha stagione, io lo preparo tutto l’anno nella mia gelateria di Ganzirri e voglio renderlo protagonista anche al festival di Sanremo rendendo omaggio alla Sicilia e alla Liguria, con un semifreddo di agrumi siciliani e fiori di Sanremo e il sorbetto di limoni siciliani aromatizzato al basilico genovese”.
Per la 72esima edizione della kermesse canora, Giuseppe Arena porterà anche una delle specialità di pasticceria messinese: la tradizionale pignolata bianca e nera. Un dolce tipico della locale pasticceria, formato da una montagnola di piccoli biscotti fritti immersi per la parte nera in uno sciroppo di zucchero aromatizzato alla gianduia e per la parte bianca in uno sciroppo di zucchero meringato al limone. Il nome deriva dalla particolare forma a “pigna”. Realizzato in origine per Carnevlae, la pignolata si produce tutto l’anno nelle pasticcerie messinesi.
Spazio particolare sarà dedicato ai piparelli con mandorle intere e aromatizzati con miele e aromi, perfetti da inzuppare nei vini dolci siciliani, come la Malvasia delle Lipari o il passito di Pantelleria.
“Sono orgoglioso di tornare per il secondo anno a Sanremo – ha concluso Arena – perché si tratta di una vetrina straordinaria per promuovere tutto il bono della nostra terra. Insieme a me ci sarà il collega Fabio Marconi, di origini siciliane, che ha delle pasticcerie in Liguria. Insieme contribuiremo a rendere più dolce e goloso il festival della canzone italiana”.