È stato approvato dalla regione siciliana il nuovo progetto di ristrutturazione del castello Nelson a Bronte, nel catanese. È arrivato il sì da parte dell’assessorato regionale alle infrastrutture e trasporti della regione al progetto esecutivo presentato dal comune per la ristrutturazione dell’ultima parte del castello, quella per intenderci non interessata dagli attuali lavori di ristrutturazione, posta a destra entrando dal grande cortile, subito dopo la croce celtica.
A comunicarlo è il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, di ritorno da Palermo insieme con l’avvocato Roberto Landro. Il progetto lo scorso settembre era stato inserito nel programma dell’assessorato con un finanziamento di 974.000 euro.
Da quel momento è iniziata la corsa per completare l’iter progettuale su cui adesso la regione si è espressa in modo positivo. “Ringrazio l’assessore Marco Falcone – ha affermato il sindaco – per aver a settembre finanziato questa ristrutturazione che ci consentirà un migliore accesso, fruizione e valorizzazione turistica del castello Nelson”.
“Con questi fondi – prosegue – restaureremo la parte del Castello oggi non interessata dai lavori ed acquisteremo quanto necessario per dotare l’antico maniero di una moderna e tecnologica informazione turistica, con tanto di audio e video guide con auricolari e collegamenti web direttamente sugli smartphone dei turisti che così facilmente potranno ottenere informazioni, filmati, storia e tutti i segreti dell’unico fazzoletto di terra in Sicilia che un tempo fu inglese. Abbiamo in mente – continua il primo cittadino di Bronte – di realizzare vicino alla reception dei locali per esporre i prodotti tipici, il pistacchio e dei souvenirs. Un suggestivo show room dove il turista potrà trovare quanto serve per ricordare a lungo la visita nel nostro castello”.
“Come sempre – ha aggiunto l’avvocato Roberto Landro, esperto del sindaco – abbiamo seguito l’iter quasi quotidianamente, fino ad ottenere i si prima del finanziamento ed adesso del progetto. Presto avremo in mano anche il decreto. Sappiamo – aggiunge Landro – quanto importante per Bronte sia il Castello. Sappiamo quanto ci stia a cuore che presto venga riaperto al pubblico nel suo massimo splendore”.
Ed il Castello Nelson nei programmi dell’Amministrazione, finiti i lavori, dovrebbe diventare un grande polo di attrazione turistico culturale a servizio non solo di Bronte, ma dell’intero territorio. La grandi stanze potrebbero ospitare esposizioni museali di ogni tipo che faranno da corollario all’ala nobile ed ai giardini del Castello che, nel rispetto della grande tradizione inglese, sono semplicemente bellissimi.