Ci sarà tempo fino al prossimo 16 febbraio per presentare la propria candidatura al premio in memoria di Carlotta Reitano, architetto morto prematuramente. Il prossimo 17 marzo è prevista a Catania la cerimonia di premiazione dei vincitori delle quattro categorie in gara.
Il premio “CarlottaXArchitettura” giunto alla sua seconda edizione, varca i confini nazionali, aprendo le porte anche alle opere realizzate da professionisti italiani nel mondo. Quest’anno il concorso, organizzato da ordine e fondazione architetti PPC e dal comune di Catania ha avuto il privilegio del patrocinio del consiglio nazionale che ha messo a disposizione la piattaforma per il concorso, dell’ordine di Bologna, del quotidiano La Sicilia e dell’Ail Catania.
“Il premio CarlottaxArchitettura – sottolinea il presidente del CNAPPC, Francesco Miceli – accresce in senso qualitativo il panorama delle manifestazion e dei premi che si svolgono nel nostro paese e che hanno come scopo la promozione della qualità del progetto e il valore dell’architettura. Ma l’istituzione di questo premio, voluto dall’ordine di Catania e dall’amico Alessandro Amaro, in ricordo di Carlotta, ha un ulteriore valore: è un premio in nome dell’impegno di una straordinaria donna, architetto, che ha saputo con le sue idee e la sua vivacità, nella vita e nella sua attività all’interno dell’ordine, suscitare o,importanti azioni positive promuovendo il ruolo e la figura dell’architetto nella società. L’impegno di Carlotta non solo va ricordato, ma occorre diffonderlo perché ci rende tutti più consapevoli ed adeguati a svolgere un ruolo attivo di presenza nella crescita culturale della società. Intitolare un premio di architettura a una donna è un importante atto di consapevolezza e di questo non possiamo che essere fieri come comunità degli architetti italiani”.
“Spazio all’architettura dal grande valore sociale e strumento fondamentale per la trasformazione urbanistica del territorio, in un’iniziativa internazionale che parte proprio da Catania e che racchiude la nuova progettualità contemporanea attraverso un approccio etico e innovativo” sottolinea il sindaco, Salvo Pogliese.
“Una manifestazione finalizzata a valorizzare tutte le declinazioni dell’archiettura, puntando sulla qualità del progetto e dando visibilità a tutti quei professionisti che hanno saputo cogliere al meglio le sfide attuali” commenta il presidente dell’ordine degli architetti PPC di Catania, Sebastian Carlo Greco.
“Diamo seguito ad un’iniziativa volta a ricordare l’architetto, Carlotta Reitano, scomparsa prematuramente a settembre del 2020, proseguendo il percorso avviato durante i suoi anni di presidenza in Fondazione (dal 2009 al 2013): la promozione dell’architettura e dei giovani professionisti”, dichiara la presidentessa della fondazione della categoria etnea, Eleonora Bonanno. Grazie al premio, fortemente voluto dal marito e past presidente degli architetti etnei, Alessandro Amaro, rimane così viva la memoria di Carlotta, il suo coraggio, l’entusiasmo e la determinazione di una donna che ha voluto fortemente l’avvio della stagione dei workshop, la contaminazione tra il mondo accademico, le professioni, l’imprenditoria e la politica.
“Riqualificazione, rigenerazione, sviluppo sostenibile, convivenza, sicurezza: questi i temi al centro della vision di Carlotta che rappresentano ancora oggi le nostre sfide e soprattutto quelle delle nuove generazioni – aggiunge l’assessore alla cultura, Barbara Mirabella.
“Il concorso è aperto ai singoli professionisti o agli studi di architettura che potranno presentare una sola opera per categoria che sono: architettura, restauro o recupero, interni e/o design. Novità di quest’anno è la sezione under 35 che vede protagonisti i progetti delle nuove generazioni. A partire dal prossimo 16 febbraio, termine ultimo per le candidature, inizieranno le valutazioni da parte della giuria, quest’anno ancora più internazionale”.
A presiedere la commissione l’architetto giapponese Junko Kirimoto dello studio Alvisi Kirimoto. Insieme a lui Alessandra Ferrari, consigliere CNAPPC; Sebastian Carlo Greco, presidente OAPPC Catania, Eleonora Bonanno, presidentessa fondazione OAPPC Catania; Luigi Longhitano, past president OAPPC Catania e Maurizio Spina, docente unict-Dicar.
La premiazione si terrà il prossimo 17 marzo al palazzo della cultura di Catania, viale Vittorio Emanuele, dove verrà allestita una mostra delle opere partecipanti. Per info https://www.concorsiawn.it/carlottaxarchitettura-2021/home