Una grande partecipazione, fatta di tanti giovani che si sono avvicinati al sindacato e che rappresentano il futuro della Cisl all’interno di Poste Italiane. È il bel colpo d’occhio che regala l’VIII Congresso provinciale del SLP Cisl di Messina che ha confermato la segreteria della Federazione dei lavoratori postali insediatasi appena qualche mese fa. Marcello Lo Presti è il segretario territoriale, Marisa Panarello la segretaria aggiunta e Aldo La Bruna il segretario organizzativo. I lavori alla presenza della segretaria generale aggiunta del SLP Cisl Sicilia, Gisella Schillaci e del segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi.
Una categoria, quella dei lavoratori postali, che è stata in prima linea durante i mesi più duri della pandemia da Covid. “Una pandemia – ha sottolineato il segretario Marcello Lo Presti – ha accelerato processi che potevano essere affrontati con più tranquillità. Stiamo correndo su innovazione e nuova tecnologia, stiamo sempre più sperimentando lo smart working, stiamo innovando il nostro modo di lavorare”. Ma Lo Presti ha evidenziato anche come sia necessario «un confronto più attento alle problematiche quotidiane, serve un confronto sulle risorse. Il territorio di Messina evidenzia una criticità di personale non più tollerabile, non è possibile che lavoratori prestano servizio senza il rispetto degli accordi nazionali sottoscritti”.
Ma, soprattutto, il mondo Poste Italiane continua ad assistere ad un piano che prevede e mantiene tagli, non rispetta i tempi sulle politiche attive, facendo registrare ritardi sulle assunzioni e quindi criticità nell’erogazione dei servizi. “Il nostro è un territorio particolare, ci sono tanti uffici con un solo operatore, uffici in montagna, le isole eolie. E ovunque garantiamo la regolare apertura anche se non ci sono risorse sufficienti e già si contano i prossimi esodi. Molti colleghi stanno gettando la spugna e questo è un bruttissimo segnale”.
“La presenza di tanti giovani è una bella fotografia per il futuro del Slp Cisl e della Cisl – ha detto il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi – il nostro territorio, vasto e con tanti comuni, ha bisogno di punti di riferimento come sono sempre stati gli uffici postali. Riteniamo fondamentale investire in risorse umane e strumenti, dare e ricevere valore aggiunto al territorio”.