“L’agenda Onu 2030 e gli obiettivi da raggiungere”. È questo il tema di un corso di formazione per giornalisti ospitato nel centro culturale della basilica santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa.
“I giornalisti hanno un ruolo importante per far conoscere l’Agenda 2030 e gli obiettivi che si intendono raggiungere”. Lo ha detto la giornalista Paola Springhetti, ricercatrice dell’università salesiana di Roma e componente della giunta nazionale Ucsi al termine del corso di formazione per giornalisti ospitato nel salone Baranzini al centro culturale della basilica santuario di Siracusa.
Il corso è stato organizzato dalla sezione provinciale dell’unione cattolica della stampa italiana di Siracusa, dall’Ucsi Sicilia, dal consiglio nazionale dell’ordine dei giornalisti, dall’ordine regionale dei giornalisti di Sicilia e dall’ASsostampa Siracusa.
Il tema del seminario “formare i nuovi giornalisti ai temi dello sviluppo sostenibile: pensare il futuro, 17 obiettivi visti dai giovani e raccontati dai giornalisti”, si è ispirato al volume “Pensare al futuro” a cura di Maria Paola Piccini e Paola SPringhetti. Il volume raccoglie due ricerche, realizzate dalla facoltà di scienze della comunicazione sociale dell’università Salesiana e dall’UCSI, che riguardano due aspetti del problema. La prima, di tipo quantitativo, esplora il mondo dei giovani per rilevare quale conoscenza hanno dell’Agenda e quanto e come sono coinvolti nel raggiungimento dei suoi obiettivi. La seconda, di tipo qualitativo, riguarda invece il mondo dell’informazione, la sua disponibilità a dare spazio all’Agenda e le difficoltà che incontrano i giornalisti nel coinvolgere il pubblico sui suoi temi.
L’evento formativo ha visto la partecipazione dei giornalisti provenienti da Catania, Messina e Noto. Relatori, oltre a Paola Springhetti, il presidente regionale Ucsi Sicilia Domenico Interdonato e il segretario nazionale dell’Ucsi – Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia Salvatore Di Salvo. Il corso è stato aperto con i saluti del Consulente Ecclesiastico dell’Ucsi di Siracusa don Aurelio Russo, Rettore del Santuario Madonna delle Lacrime, del presidente provinciale dell’Ucsi Alberto Lo Passo, del consigliere nazionale dell’Ucsi Gaetano Rizzo e del segretario provinciale dell’Assostampa di Siracusa Prospero Dente.
Il presidente Interdonato nella sua presentazione dei 17 obiettivi da raggiungere ha concluso: “Tutti e in particolare noi giornalisti abbiamo il compito di passare dalle dichiarazioni ai fatti, per evitare che tutto rimanga pura retorica”. L’Agenda 2030 con i suoi 17 obiettivi sfida i singoli cittadini, le organizzazioni sociali, la politica, chi ha responsabilità di Governo – perché pensino, progettino e realizzino un mondo sostenibile, raggiungendo obiettivi comuni su problemi fondamentali, che vanno dal cambiamento climatico alla lotta alla povertà, dall’eliminazione della fame al consumo responsabile e così via. Questi obiettivi sono da raggiungere entro il 2030, anno ormai molto vicino. Ma se per raggiungerli è necessario l’impegno di tutti, è lecito chiedersi quanto l’Agenda sia conosciuta e condivisa: senza una conoscenza perfetta, difficilmente ci sarà la volontà – personale e politica – di attuarla.