“Ringrazio ancora una volta i carabinieri della stazione e della compagnia di Gravina di Catania che hanno condotto le indagini e infine eseguito gli arresti. Ancora una volta vengono alla luce fatti inaccettabili che lasciano nello sconforto come quello appreso stamani dagli organi di stampa: la vittima è una nostra concittadina che ha subito più volte violenza sessuale ed è stata in seguito anche ricattata”.
Il sindaco Massimiliano Giammusso con una nota plaude all’attività svolta dai militari dell’arma di stanza a Gravina di Catania: “Purtroppo sempre più spesso ci ritroviamo a commentare fatti del genere, nonostante la battaglia culturale contro la violenza sia sempre viva, chiamando in causa le agenzie educative, la famiglia e le Istituzioni. La questione però resta irrisolta perché non si riesce ad arginare la decadenza morale ed etica che coinvolge, sempre più spesso, i più giovani. La nostra amministrazione continuerà a lavorare per contrastare i fenomeni di violenza e, con gli strumenti che ha a disposizione, a sostenere le vittime”.