Ha aspettato che uscisse da scuola e poi ha aggredito con calci e pugni l’ex insegnante del figlio. È successo a Catania dove gli agenti del commissariato Borgo Ognina hanno denunciato un giovane di 26 anni.
La docente, dopo aver terminato le lezioni, si apprestava ad andare a casa a bordo della propria auto quando la mdre di un suo alunno, aperto lo sportello dell’auto, l’ha afferrata e trascinata fuori dal mezzo, buttandola a terra sull’asfalto.
Quindi ha iniziato a sferrarle calci e pugni davanti a genitori e alunni che hanno assistiti increduli alla scena. Una volta terminato il pestaggio la donna ha fatto avvicinare il figlio, mostrandogli compiaciuta il risultato della sua azione violenta. La maestra, a causa delle ferite, è stata trasportata d’urgenza in ambulanza al più vicino pronto soccorso per le cure del caso.
Le indagini sono scattate immediatamente, volte a ricostruire i fatti e a individuare l’aggressore. L’attività ha permesso di accertare il movente dell’azione delittuosa. Il pestaggio è avvenuto perché l’insegnante è stata giudicata rea di aver rimproverato l’anno prima il figlio della donna. Quest’ultima, avendo appreso del rimprovero, si era recata dalla docente minacciando che gliela avrebbe fatta pagare dicendo: “ora sugnu incinta, ma appena parturisciu, i primi coppa su ppi tia”. Questa la frase che avrebbe proferito la donna all’epoca dei fatti.