Ennesima richiesta d’incontro dei sindaci del comprensorio nebroideo all’assessore Ruggero Razza per discutere e confrontarsi sulle problematiche ancora purtroppo irrisolte che interessano gli ospedali del territorio e in generale i servizi sanitari sui Nebrodi.
L’ennesima richiesta di incontro è stata formalizzata questa mattina con una nota ufficiale a firma del sindaco di Sant’Agata di Militello, nella qualità di rappresentante del comune capo fila del distretto socio sanitario 31. L’esigenza di un incontro urgente tra l’assessore regionale e una delegazione composta da cinque sindaci in rappresentanza dei distretti sanitari di Sant’Agata e MIstretta, per la cui designazione si erano formalmente espressi i comuni con appositi atti deliberativi, era già stata rappresentata diversi mesi addietro e reiterata in varie richieste rimaste purtroppo inevase ed inascoltate.
“Le comunità locali – dicono i sindaci – sono stanche di continui rimpalli di responsabilità, pretendono chiarezza da parte dei vertici regionali e dell’azienda sanitaria e meritano risposte concrete e non solo più generiche promesse ed impegni, a partire dal punto nascita di Sant’Agata di Militello, ormai chiuso da due anni e sul cui destino regna assoluta confusione ed incertezza, ma anche sulle dotazioni dei presidi di Sant’Agata e Mistretta, così come previsto dalla vigente rete ospedaliera nonché sulla gestione dei servizi sanitari territoriali. Auspichiamo dunque, che dopo tanti mesi di vana attesa, sia giunto finalmente il momento di sedersi attorno ad un tavolo con l’assessore regionale e capire quale strada realmente s’intende perseguire.