Dovrà rispondere del reato di rapina il tunisino arrestato a Catania dalla polizia. L’uomo, residente a Bologna, al momento si trova a Catania senza fissa dimora.
La giovane vittima ha chiesto l’intervento degli agenti, riferendo di essere stato appena rapinato del suo cellulare da due individui. Proseguendo nel racconto, il rapinato ha precisato lo strano modus operandi dei due malfattori che, fingendosi poliziotti, lo hanno fermato per un controllo e lo hanno perquisito dichiarando di essere alla ricerca di eventuale sostanza stupefacente. Poi gli hanno sottratto il telefono e si sono allontanati a piedi per le vie limitrofe.
Grazie alla descrizione dei rapinatori, gli equipaggi inviati dalla sala operativa, dopo pochi minuti sono riusciti ad individuare e bloccare uno degli improbabili agenti che è stato scovato dai poliziotti veri nel rione San Berillo dove aveva cercato scampo. L’uomo è stato condotto in questura e arrestato mentre il cellulare rubato poco prima era stato riconsegnato alla vittima in sede di formalizzazione di denuncia.
Su disposizione del pubblico ministero di turno l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della questura in attesa del giudizio di convalida.