Capo d’Orlando (Me): amministrative 2021 – “le bugie hanno gambe corte”, alcune verità vestono tacco 12
Buongiorno,
stamane su Capo d’Orlando è autunno e piove. Gli agricoltori sanno come la pioggia in natura sia medicamentosa, lava, pulisce, rinfresca, esalta la vitalità di piante, arbusti ed ingrassa le fiumare che liete scendono verso mare.
A Capo d’Orlando è anche tempo di elezioni amministrative, le testate di “ Eco di Sicilia” e “Indelebili” senza fare differenza alcuna (come è nostro stile) tra i candidati in corsa, si sono occupate delle elezioni in misura distinta ed egualitaria.
Ieri sera leggiamo un link dove risaltano ai nostri occhi delle frasi ed una foto.
Commentiamo entrambi in quanto, le frasi offendono le testata per le quali scriviamo oltre che la nostra professione, la foto poi, ci induce alla riflessione di una solitudine sociale di una comunità.
Questa la parte del post sulla pagina ufficiale di facebook del sindaco di Capo d’Orlando, Franco Ingrillì che attenzioniamo:
“Adesso mi ritrovo seduto qui per la registrazione di un programma che andrà in onda questa sera alle 21:30 su AM, purtroppo da solo in quanto i miei competitor non si sono presentati all’appuntamento concordato….. non ho mai rifiutato nessun confronto … non aggiungo altro, ho sempre dimostrato disponibilità al dialogo. Ovviamente ogni cosa va fatta nei luoghi e nelle sedi opportune. …”.
Non è nostro interesse o giudizio entrare nei meriti e nelle verità dei tre candidati candidati alla poltrona di primo cittadino di Capo d’Orlando, certamente non possiamo evitare di notare le parole che ogni cosa va fatta nei luoghi e nelle sedi opportune, in quanto la redazione per la quale lavoriamo ovvero “Eco di Sicilia” insieme alla redazione di “Indelebili” aveva provveduto a contattarla chiedendole un confronto pubblico con tutti e tre i candidati, dove ci è stato risposto che nessun confronto a tre sarebbe stato concesso con decisione inderogabile. Come è abitudine di chi rispetta le scelte altrui, nessuna pressione in merito è stata fatta, ma con rispetto è stata accettata la risposta del sindaco. Vedere però a pochi giorni di distanza una dichiarazione del sindaco medesimo, ci fa concludere che non vi è stato eguale rispetto per la redazione di “Eco di Sicilia” e di “Indelebili”.
Ci preme concludere con una riflessione, una foto che ritrae una stanza con un parquet luccicante, una scenografia dai toni del cielo, con una scritta verde ma con un sindaco candidato alle vicinissime elezioni seduto da solo, su una poltrona, ed affiancato dalle restanti due poltrone vuote, behh questa immagine tra i cittadini dovrebbe far riflettere che non v’è peggior solitudine, di quella di un’istituzione pubblica che si confronta con se stessa. È l’apoteosi del monologo che giammai in politica dovrebbe esistere. Politica dal greco antico attiene alla polis, la città-stato, con sottointeso arte o tecnica, pertanto riteniamo che non vi può essere arte nel governare una città-stato se si chiudono le porte a chi le apre ad un confronto egualitario.
Che sia chiaro che non è scopo alcuno prendere le difese o antipatie/simpatie di nessuno dei tre candidati, lo scopo di un giornalista, è esclusivamente quello di servire il pubblico lettore e ascoltatore, con la lealtà dell’informazione che rende liberi di vivere e scegliere.
Ribadiamo però che “le bugie hanno gambe corte”, alcune verità vestono e camminano su tacco 12.
Nancy Calanna per “Eco di Sicilia” & Adriano Lo Presti per “Indelibili Today”