Tre persone sono state denunciate dai carabinieri tra San Piero Patti e San Fratello, nel messinese, per violazione della normativa ambientale. Ieri mattina i militari dell’Arma, impegnati in un’attività di controllo del trasporto su strada, hanno ispezionato un autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti.
Nel corso di un controllo alla circolazione stradale a San Piero Patti i carabinieri hanno verificato un autocarro guidato dal proprietario che viaggiava con un altro soggetto. Sul mezzo c’erano rifiuti speciali non pericolosi. Da un controllo più approfondito è stata riscontrata l’assenza della documentazione attestante la provenienza dei rifiuti e le necessarie autorizzazioni, oltre alla mancata iscrizione del veicolo all’albo dei gestori ambientali.
I due sono stati denunciati in stato di libertà, in concorso tra loro, per attività di gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi e hanno proceduto al sequestro del veicolo e del materiale trasportato, per un quantitativo complessivo pari a quasi 2 Kg. Inoltre, nei confronti del proprietario dell’autocarro, i militari hanno elevato una multa da 3.200 euro per il trasporto di rifiuti non pericolosi senza formulario.
Nei giorni scorsi, anche i carabinieri della stazione messinese di San Fratello hanno eseguito analogo controllo nei confronti di un autotrasportatore, alla guida dell’autocarro di proprietà. Sul mezzo è stato rinvenuto materiale ferroso ed ulteriori rifiuti speciali pericolosi, per 700 Kg complessivi. Anche in questo caso, i militari dell’Arma hanno denunciato l’uomo per attività di gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi procedendo al sequestro del veicolo e del materiale trasportato.
La posizione dei tre indagati è al vaglio della procura della repubblica presso il tribunale di Patti, diretta dal procuratore Angelo Vittorio Cavallo.