Ha violato le prescrizioni degli arresti domiciliari e la polizia l’ha condotta in carcere. È successo a Messina dove la giovane, ritenuta responsabile dei reati di estorsione e maltrattamenti in famiglia ai danni della madre, era stata sottoposta ai domiciliari lo scorso 23 agosto.
La donna, per ben due volte e in modo totalmente arbitrario, si è ingiustificatamente allontanata dal luogo dove era stata ristretta. Una condotta che ha reso necessaria l’adozione della misura cautelare di massimo rigore. L’Autorità giudiziaria ha disposto la revoca dei domiciliari, sostituendoli con la custodia cautelare in carcere.