Il festival lirico teatri di Pietra, edizione 2021, chiuderà in bellezza il 27 settembre alle 20.30 con il concerto “Franco Battiato Tribute” dedicato a Battiato, scomparso lo scorso 18 maggio all’età di 76 anni. Appuntamento al teatro greco romano di Catania, l’ultimo palcoscenico che ha visto il cantautore siciliano esibirsi.
La sua musica trasversale e ricca di contaminazioni, le sue composizioni poetiche e profondamente spirituali rivivranno nel suggestivo anfiteatro situato nel centro della sua amata Catania, tra le millenarie rocce nere dell’Odeon dove il 17 settembre del 2017 aveva salutato per l’ultima volta il pubblico con la sua “messa arcaica”.
Sarà l’ensemble orchestrale residence del festival lirico dei teatri di pietra, diretto da Francesco Costa, con la partecipazione dell’eclettica cantante catanese Rita Botto, la graffiante voce di Daniela Spalletta, che vanta importanti premi e collaborazioni, l’attrice Lucia Sardo protagonista di numerosi film tra cui i “Cento Passi” di Marco Tullio Giordana, a ripercorrere parte dell’immenso patrimonio che ci ha lasciato l’indimenticabile artista. Una serata suggestiva, un viaggio nel suo universo poetico e musicale fatto di misticismo orientale, di amore per la Sicilia, di testi sacri e musica classica, ma anche di sperimentazione elettronica.
“Franco Battiato tribute” non è una celebrazione, ma un evento che mira a trasmettere la bellezza dell’arte e della cultura per favorire la ricchezza dell’incontro e del confronto tra le persone e le proprie identità, per rigenerare lo spirito attraverso l’incanto dello spettacolo in linea con il messaggio poetico di Battiato. Si conclude così la terza edizione del Festival Lirico Teatri di Pietra una manifestazione itinerante, che ha coinvolto-unico in Italia– gli spettatori in un vero e proprio cammino nei più splendidi teatri della Sicilia dove il fascino della storia e della leggenda si fondono in un abbraccio sempre attuale.
Più di 20 spettacoli sono stati organizzati nei siti archeologici siciliani quali: Teatro antico di Taormina, Valle dei Templi di Agrigento, Teatro Greco di Tindari, Teatro Greco di Siracusa, Parco archeologico e Villa Romana di Piazza Armerina, Teatro greco di Palazzolo Acreide, Mura Timoleontee di Gela, Giardino Vincenzo Bellini di Catania, Anfiteatro di Centuripe, Castello di Motta Santa Anastasia, etc.
Il festival è stato ideato e prodotto dal coro lirico siciliano e ha ottenuto importanti riconoscimenti e un grande apprezzamento da parte del numeroso pubblico. Lo spettacolo rappresenta uno dei momenti più significativi del festival il cui fil rouge è il tema dell’incontro per ripartire dunque dall’arte, dalla cultura, dalla musica, ritrovare quella “vicinanza” indispensabile e guardare il futuro con fiducia e speranza, seguendo le tracce del pensiero di Franco Battiato.