Una ragazza di 22 anni che aveva droga in casa, è stata arrestata a Barcellona Pozzo di Gotto, nel messinese, dai carabinieri della locale compagnia. Le manette sono scattate ai polsi di A.S., 22enne residente a Milazzo, già nota alle forze dell’ordine per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.
Da alcuni giorni, nel corso dei servizi di controllo del territorio, finalizzati al contrasto del traffico di droga, i carabinieri avevano notato attività sospette della donna a Barcellona. Per questo sono stati predisposti mirati servizi di osservazione e pedinamento che hanno consentito di constatare movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione della donna.
Nella serata di ieri i carabinieri hanno fatto irruzione all’interno dell’immobile dove, dopo una perquisizione, sono stati trovati 25 grammi di cannabinoide sintetica tipo spice, 19 grammi di marijuana, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento nonché la somma in contanti di 335 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
La droga è stata inviata al Ris di Messina per le analisi di laboratorio. Su disposizione del procuratore della procura della repubblica del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, ha disposto gli arresti domiciliari per la giovane. La droga, del tipo spice, sempre più diffusa tra i giovani, è una sostanza sintetica i cui effetti ricordano quelli della cannabis, ma le cui conseguenze sulla salute sono di gran lunga peggiori.
Si tratta di un mix di erbe che vengono essiccate e al quale vengono aggiunte sostanze chimiche che la rendono una droga sintetica. La spice viene facilmente acquistata dia giovani su internet o sul “dark-web” in quanto venduta sotto forma di profumatore per ambiente o come spezia, la stessa viene poi fumata o bevuta come fosse un infuso di the.