Da ieri i cittadini di Gravina di Catania, in possesso di identità digitale, Spid o Cie, potranno accedere direttamente e in completa autonomia ai servizi demografici e di stato civile dal computer di casa. Ne danno notizia il sindaco Massimiliano Giammusso e l’assessore con delega ai servizi informativi, Salvo Santonocito. Lo sportello telematico è accessibile direttamente dalla home page del sito istituzionale del comune di Gravina all’indirizzo https://sportellodelcittadino.comune.gravina-di-catania.ct.it/
“La trasformazione digitale è un processo che abbiamo iniziato sin dal nostro insediamento – ha spiegato il primo cittadino – abbiamo implementato il sito istituzionale con una nuova veste grafica, una nuova sezione news e nuove funzionalità. Con l’app Municipium, inoltre, insieme ai canali social e telegram del comune, si completa il profilo della comunicazione istituzionale integrata.
Adesso, grazie allo sportello telematico, i cittadini autenticati tramite Spid, potranno presentare pratiche anagrafiche e di stato civile e di richiedere, per i cittadini residenti, il rilascio telematico di certificati anagrafici e di stato civile, anche in bollo e direttamente online”.
“Il nostro comune – sottolinea l’assessore Salvo Santonocito – ha attivato lo sportello telematico in anticipo rispetto ai termini stabiliti dalla norma che ha aggiornato il codice dell’amministrazione digitale. Per questo voglio sottolineare il lavoro svolto con competenza e professionalità dal secondo servizio in collaborazione del dodicesimo servizio. Ricordo che, così come già disposto dalla nostra amministrazione, non è previsto il pagamento dei diritti di segreteria. Gli utenti che hanno bisogno del certificato in bollo possono invece assolverlo online tramite PagoPa”.
“Lo sportello telematico del cittadino sarà uno strumento utile anche per gli intermediari, consulenti e centri di assistenza fiscale – ha concluso il sindaco – i quali potranno effettuare gli accessi con le proprie credenziali e produrre le certificazioni per conto dei loro assistiti. Prossimamente organizzeremo degli incontri con gli operatori per far conoscere le funzionalità e le possibili applicazioni dello sportello telematico”.