Un tunisino è stato bloccato dai finanzieri del nucleo operativo mentre tentava di esportare cinque cardellini, volatili appartenenti a specie protetta.
I volatili, rinvenuti in due gabbie metalliche, erano privi degli anelli identificativi e di idonea documentazione che ne attestasse la lecita detenzione e/o provenienza. I finanzieri e i funzionari doganali hanno immediatamente sottoposto a sequestro amministrativo gli esemplari protetti per affidarli alle cure della riserva naturale di Bosco Ficuzza.
Il responsabile della detenzione è stato segnalato all’assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca Mediterranea per integrazione per violazione alla normativa per la protezione della fauna selvatica.
L’attività di servizio si inquadra nell’ambito del dispositivo posto in essere nel locale scalo portuale in collaborazione con l’agenzia delle dogane e monopoli a contrasto dei traffici illeciti perpetrati attraverso gli spazi doganali.