“Dalla riforma agraria alla costituzione della banca della terra”. È il titolo del libro di Francesco Calanna, deputato regionale nella XIV legislatura, già commissario dell’Esa e attuale presidente della federazione agricoltori siciliani, che sarà presentato domani a Castel di Lucio, nel messinese, davanti alla sede del municipio.
Il dibattito sul volume sarà introdotto dal sindaco di Castel di Lucio, Giuseppe Nobile. Ne discuterranno: Salvatore Giarratana, dirigente regionale, già direttore e commissario straordinario del parco dei Nebrodi, oggi dirigente responsabile della SG3 di Arpa Sicilia, ed Antonio Matasso, docente universitario, avvocato, nonché saggista e giornalista di lungo corso.
La pubblicazione del volume di Calanna offre uno spaccato di storia siciliana degli ultimi 60 anni, analizzando il percorso della più importante riforma economica e sociale nel recente passato dell’isola, soprattutto attraverso il ruolo svolto dall’Eras e poi dall’Esa, fino all’approvazione della legge regionale 5 del 2014, che ha istituito l’albo denominato “Banca della terra di Sicilia”. Tutto alla presenza dell’autore che, di comune accordo con la Fas e con Armenio Editore, ha deciso di devolvere i proventi della vendita delle copie agli allevatori ed agricoltori castellucesi danneggiati dagli incendi degli ultimi giorni, versando il ricavato sul conto corrente attivato dall’amministrazione comunale.