I carabinieri del nucleo operativo della compagnia catanese di Paternò hanno arrestato in flagranza di reato un pregiudicato di 20 anni ritenuto responsabile di rapina aggravata e porto abusivo di armi.
Ieri sera, intorno alle 19.30, un uomo armato di coltello e con il volto nascosto da una calzamaglia, ha fatto irruzone a scopo di rapina all’interno del supermercato della catena CRAI a Paternò in via Bari. Il rapinatore ha minacciato le impiegate con un’arma ed è riuscito ad impossessarsi degli oltre 1.000 euro contenuti nelle due casse per poi fuggire a piedi.
Le pattuglie impegnate nel controllo del territorio si sono recate immediatamente sul posto. I militari sono riusciti a riconoscere, dalle caratteristiche antropometriche, l’autore del reato che si era già reso responsabile di analoghi reati commessi in età minorile. L’immediata “visita” nell’abitazione del sospettato ha permesso ai carabinieri di recuperare l’intera somma sottratta, ancora appoggiata su un tavolo posto nel corridoio dell’immobile, nonché di ricevere dalla viva voce dalle mani del malvivente la confessione e il coltello utilizzato per compiere la rapina. L’arrestato è stato condotto ai domiciliari, dopo le formalità di rito.