Questa mattina alla questura di Messina è stato ricordato il primo dirigente della polizia di Stato, Giorgio Boris Giuliano, vittima di mafia. Nel piazzale antistante l’edificio è stata consegnata una targa in memoria del dottor Giuliano. La targa, realizzata a mano, è stata donata dal comitato cittadino “100 messinesi per Messina 2MILA8” in ricordo del sacrificio del funzionario di polizia.
All’iniziativa erano presenti, oltre al questore e al suo vice, anche il prefetto, il vice sindaco, il procuratore capo, i comandanti provinciali dell’arma dei carabinieri e della guardia di finanza, il direttore del locale istituto penitenziario, il comandante della polizia penitenziaria ed altre autorità nonché il professore Sandro Giuliano, fratello del caduto e il professore Pietro Chillè presidente del comitato. Il vescovo ausiliario di Messina, monsignor Cesare Di Pietro, è intervenuto invitando tutti ad una preghiera comune e benedicendo la targa commemorativa.
Nel pomeriggio alle 18.15 è stata deposta una corona d’alloro, alla base della lapide nell’isolato 92 di via Natoli dove il primo dirigente ha vissuto