Noto (Sr): abuso di ufficio, denunciati un gestore di rifiugio per cani e un dirigente comunale

Un dirigente del comune di Noto di 58 anni e un gestore di rifiugi per cani di contrada Volpiglia sono stati denunciati. Il primo per omissione di atti d’ufficio ed abuso d’ufficio e il secondo per omissione di atti d’ufficio.

Secondo gli agenti del locale commissariato, nonostante le numerose segnalazioni in merito alla presenza di cani randagi aggressivi, il dirigente non avrebbe esercitato alcuna attività.

I cani, inizialmente una quarantina, non essendo sterilizzati, sono aumentati di numero ovviamente e il commissariato aveva presentato numerose segnalazioni in merito.

Nel corso dei controlli gli agenti hanno verificato, insieme ai medici veterinari dell’Asp di Siracusa, che i cani avevano i microchip per la loro identificazione. Il titolare della ditta di acchiappacani randagi e di gestione del rifugio sanitario comunale, espletava il suo incarico per conto del comune di Noto, pur non possedendo i requisiti di legge previsti.

In questo modo il dirigente comunale aveva procurato un ingiusto vantaggio economico a privato privo di requisiti di legge. Inoltre, le condizioni igienico sanitarie del canile riscontrate erano pessime.