In due giorni è stato arrestato tre volte. È successo a Palagonia, nel catanese, dove i carabinieri hanno messo le manette ai polsi di Carmelo Calcagno, 33 anni, responsabile di due episodi di evasione.
Soltanto nella mattinata dello scorso mercoledì 7 luglio, il CALCAGNO era stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza cautelare che ne disponeva la sottoposizione agli arresti domiciliari.
Il provvedimento,in particolare, era scaturito da un furto con strappo di cui si era reso responsabile ai danni di una 66enne palagonese, rimasta ferita a seguito della rovinosa caduta cagionatale.
L’uomo però evidentemente non aveva alcuna intenzione di permanere presso la sua abitazione tant’è vero che, nel tardo pomeriggio della stessa giornata, ha deciso di prendersi un diversivo rovinatogli però dai militari i quali, nonostante indossasse un cappellino per non farsi riconoscere, lo hanno riconosciuto mentre si allontanava da casa pur non riuscendo a bloccarlo immediatamente.
I carabinieri hanno così pazientemente atteso il suo rientro ed infatti,sceso in tutta fretta dal lato passeggero di un’autovettura, ha immediatamente raggiunto con un balzoil balcone della propria abitazione di via Circonvallazione, finendo tra le braccia dei militari che lo stavano attendendo.
Appariva però chiaro ai militari che Calcagno non sarebbe comunque rimasto a lungo presso la sua abitazione e pertanto, in concomitanza con i loro passaggi, hanno allungato lo sguardo scoprendo che anche il successivo giovedì 8, intorno alle 12.00 e con le medesime modalità, si era allontanato dagli arresti domiciliari.
Stavolta l’attesa dei militari è durata una ventina di minuti circa, finquando lo hanno visto acquattato tra due auto pronto a scavalcare nuovamente quella ringhiera, ma stavolta i carabinieri nongliel’hanno permesso arrestandolo prima.
L’uomo ha confidato ai militari di essersi allontanato per andare a comprare dei “panini”, dopo aver espletato le formalità di rito è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari.