Nelle prime ore di ieri agenti delle volanti sono intervenuti nell’abitazione di una donna, ubicata nella zona del centro storico cittadino perché ha segnalato lei stessa di essere stata vittima di violenza sessuale. La vittima, una 27enne della provincia di Catania, era tornata a casa a tarda sera dopo il turno di lavoro in un locale del centro e per la calura estiva aveva deciso di lasciare accostata la porta d’ingresso, prospiciente un balcone comune a più appartamenti, per far circolare un po’ l’aria.
Svegliata dalle prime luci dell’alba, ha trovato accanto a sé nel letto un uomo che la fissava e si toccava le parti intime. Terrorizzata dalla sua presenza la ragazza, in preda al panico, gli urlava di andare via e tentava di spingerlo fuori dall’appartamento, ma l’uomo invece di andarsene ha iniziato a palpeggiarle i seni.
Solo grazie alla forza della disperazione la giovane è riuscita finalmente a buttarlo fuori casa e a chiudere la porta di ingresso per poi chiamare il 112. All’arrivo dei poliziotti la giovane vittima, in stato di shock, ha raccontato l’incubo vissuto e riferiva che aveva riconosciuto l’uomo, cioè un suo vicino di casa extracomunitario di cui forniva dettagliate descrizioni. Nell’appartamento segnalato gli agenti hanno trovato un soggetto originario del Bangladesh che indossava ancora gli abiti descritti dalla vittima.
Dopo la formalizzazione della denuncia, la donna è stata accompagnata in ospedale in forte stato di agitazione, mentre il reo è stato arrestato per violenza sessuale e violazione di domicilio e associato in carcere su disposizione del PM di turno.