Siglata la convenzione tra la diocesi di Cefalù e la cooperativa Sant’Antonio nel segno dell’integrazione. La firma rientra nel progetto di inclusione “Ci sono anch’io” promosso dalla Caritas diocesana di Cefalù e sostenuto fortemente dal vescovo Giuseppe Marciante come segno di speranza per tutto il territorio della diocesi.
Durante l’incontro il vescovo di Cefalù ha apprezzato il lavoro svolto dalla cooperativa sociale Sant’Antonio sottolineando come la scelta della realtà geracese premia il suo impegno per l’accoglienza e l’integrazione nel tessuto sociale di Geraci e della comunità madonita dei giovani immigrati affidati ai suoi operatori, segno di inclusione e solidarietà.
Grazie al lavoro sul territorio la cooperativa è riuscita a creare un legame forte tra i giovani e la comunità che è diventata per loro una nuova famiglia. Con la firma della convenzione, che segue quella analoga siglata il 23 maggio scorso con la cooperativa Verbumcaudo, si darà un’opportunità di lavoro per tre giovani.