Detenzione di droga ai fini dello spaccio. Di questo dovranno rispondere le due persone arrestate a Lampedusa dagli agenti della guardia di finanza. I due palermitani sono stati arrestati la sera dello scorso7 giugno, durante un’attività di controllo del territorio a vasto raggio, disposta dalla locale tenenza, in un’area dell’isola in cui si sospettava potessero perpetrarsi attività illecite di spaccio di droga, per via del segnalato andirivieni di giovani, tra cui soggetti già noti come assuntori di sostanze stupefacenti.
I militari hanno fermato ad un posto di controllo i due sospetti palermitani che procedevano a bordo di un’auto, notando negli stessi un eccessivo nervosismo, che induceva gli operanti a procedere ad attività di perquisizione, poi estese anche all’abitazione in cui i due giovani avevano preso temporanea dimora sull’isola.
Nel corso della perquisizione sono stati trovati 16 grammi di cocaina pronta per essere confezionata in dosi, un bilancino di precisione, 7.000 euro circa in contanti, tre telefoni cellulari nonché appunti manoscritti sui quali erano annotati i quantitativi di droga già ceduta e gli importi incassati.
I due giovani sono stati arrestati per detenzione di droga ai fini di spaccio e il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro quale prova del reato contestato. Oggi il Gip di Agrigento ha convalidato gli arresti e disposto nei confronti dei due la misura cautelare dell’obbligo di dimora.