Ha prima tentato di aggredire l’ex moglie e poi ha dato fuoco alle sue due automobili. Per questo i carabinieri della stazione catanese di Mascalucia hanno arrestato un uomo di 48 anni. Dovrà ora rispondere di maltrattamenti in famiglia, danneggiamento a seguito di incendio e violazione di domicilio aggravata.
L’uomo si era recato intorno alle 4 del mattino nella villetta dell’ex moglie, nell’immediata periferia di Mascalucia. L’uomo, alterato anche dai fumi dell’alcool, ha tentato di farsi aprire il portone dall’ex coniuge ma, al suo rifiuto, ha scavalcato la recinzione cercando di sfondare il portone d’ingresso e rompendo i vetri di alcune finestre. Non è riuscito però ad entrare nell’abitazione per la presenza delle inferriate.
Non pago, ha preso una bicicletta con motore a scoppio parcheggiata nel recinto della villetta e, versata la benzina contenuta nel serbatoio su una Peugeot 2008 e una Toyota Yaris, auto in uso all’ex moglie, ha appiccato il fuoco distruggendole completamente. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco. I militari dell’Arma si sono accorti che nelle immediate vicinanze dell’incendio un uomo, all’apparenza soddisfatto, guardava estasiato l’incendio che aveva avvolto le due automobili.
L’uomo emanava un forte odore di alcool e ha confermato di essere proprio lui l’autore dell’incendio, nonché di essere l’ex marito della donna che, terrorizzata, ha poi raccontato ai militari di essere stata più volte minacciata di morte dall’ex compagno.
Dopo lo spegnimento dell’incendio da parte dei vigili del fuoco e dopo le formalità di rito, l’uomo è stato associato al carcere di Siracusa dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.