Agenti della polizia di Stato, impegnati nell’operazione “stazioni sicure”hanno controllato diversi scali ferroviari in Sicilia. Nelle stazioni di Palermo e Catania i controlli della Polfer si sono svolti anche con l’ausilio delle unità cinofile, antidroga ed antiesplosivo, delle questore locali mentre a Messina sono state impiegate unità cinofile della guardia di finanza.
Le azioni sono state coordinate dalla sala operativa della POlfer che ha potuto indirizzare le pattuglie sul territorio, secondo l’affluenza nelle diverse aree. A Palermo sono stati fermati sei ragazzi extracomunitari intenzionati a salire su un treno Intercity diretto a Roma, nonostante fossero privi di titoli di viaggio, denaro e documenti.
Gli accertamenti, a cui sono stati sottoposti, hanno evidenziato che erano tutti minori di nazionalità eritrea e sudanese, allontanatisi arbitrariamente da un centro di prima accoglienza dell’agrigentino. Al termine delle verifiche, cinque di loro sono stati ricollocati in una comunità di Partinico, mentre un altro, a seguito di un malore, è stato ricoverato per accertamenti sanitari presso un ospedale del capoluogo.