Il sentiero Goletta a Capo d’Orlando, nel messinese, sarebbe da riqualificare. Per questo l’agronomo e l’esperto di botanica Ignazio Di Gangi ha accompagnato in una breve escursione del “sentiero Goletta”, Salvatore Granata, di Legambiente Nebrodi, il presidente dell’associazione Capo in vita, Michele Anfuso e la moglie Sara e i consiglieri comunali Felice Scafidi e Linda Liotta, in rappresentanza della seconda commissione consiliare permanente “turismo-cuultura-ambiente”.
Durante la passeggiata naturalistica sono state condivise delle iniziative finalizzate a rendere maggiormente fruibile, sotto il profilo qualitativo, l’offerta turistico-ambientale dell’intero sentiero caratterizzato dalla presenza di un’importante “macchia mediterranea” che nel secolo scorso rappresentava l’unica via di collegamento tra la Capo d’Orlando frazione balneare di Naso e il borgo dei pescatori di San Gregorio.
Anche a seguito del contributo fornito dal professore Angelo Villa in occasione dell’approvazione del regolamento per il verde pubblico e privato della città di Capo d’Orlando, nella recente seduta della commissione consiliare, nei prossimi giorni i consiglieri comunali Scafidi, Gazia, Liotta e Mangano inoltreranno al presidente del consiglio comunale un’articolata proposta per la valorizzazione del percorso naturalistico-sentiero Goletta che, tra l’altro, prevederà l’ubicazione di bacheche contenenti materiale fotografico informativo sulla vegetazione mediterranea e in particolare sulle varie specie floristiche presenti, che accompagneranno il visitatore lungo il sentiero che si inoltra all’interno del promontorio che da una parte si affaccia sul Tirreno e dall’altra lambisce zone di verde selvatico e incolto.
Inoltre delle panchine, dei segnali indicatori del percorso e ulteriori bacheche accoglieranno gli amanti della natura, in prossimità del borgo di San Grgeorio, all’ingresso del sentiero e un’altra adiacente ad una piazzuola panoramica che ben si presta per ammirare le bellezze naturali da Capo Milazzo a Capo Cefalù con di fronte l’arcipelago delle Eolie.