Valorizzare le produzioni tipiche locali e la cultura siciliana. Sono questi gli obiettivi dell’intesa tra parco dei Nebrodi e parco archeologico di Tindari finalizzato alla stretta collaborazione tra le due istituzioni.
Si tratta di un accordo di gestione integrata per fondere programmazione ed interventi destinati alla crescita culturale del territorio, sviluppare una offerta aggiornata, permettere una fruizione integrata che tenga conto della valorizzazione di siti e risorse enogastronomiche locali.
Per Domenico Barbuzza, presidente del parco, “la presenza del parco è una naturale conseguenza della necessità di aggregazione a livello locale. Alcuni siti archeologici amministrati dal parco archeologico di Tindari ricadono nei comuni del Parco ed è ovvio dover prevedere una gestione integrata degli attrattori turistici del comprensorio. Ovvio quindi sostenere e promuovere, con ogni mezzo, la spiccata identità territoriale dei NEbrodi, in piena e rinnovata sinergia con tutto il governo regionale, il cui appoggio è sempre stato costante sin dal mio insediamento e che da oggi si arricchisce di nuovi, ambiziosi obiettivi”.
Per il direttore del parco archeologico di Tindari, Domenico Targia, “si potrà trovare una nuova linfa in un comune percorso, con un luogo unico per produttori e prodotti nell’eccezionale vetrina del parco archeologico di Tindari”.
Nasce così un parco diffuso per mettere insieme, in casa propria ma nell’ambito di un contesto internazionale, le produzioni tipiche locali. L’intesa è frutto delle direttive dell’assessore regionale ai beni culturali e all’identità siciliana, Alberto Samonà e dell’ampio coinvolgimento degli enti territoriali richiesto ed ottenuto. L’intesa raggiunta troverà una location di eccezione in occasione degli eventi di prossima programmazione: in questo senso la squadra del parco dei Nebrodi annovera eccellenze che, nel contesto del teatro greco di Tindari e dell’intero parco archeologico, potranno trovare ampia visibilità per essere lanciate a livello internazionale.