Arrivano anche alla biblioteca dei musei vaticani le novelle siciliane di Andrea Giostra inserite nel catalogo delle opere librarie moderne. “Grandissimo onore ci è stato riservato – commenta il presidente della casa editrice, Piero Casoli – e l’inserimento dell’opera rappresenta una testimonianza del nostro costante impegno etico e culturale ed un prezioso ed ambito riconoscimento all’autore Andrea Giostra per la sua mai sopita dedizione alla diffusione della cultura”.
La biblioteca dei musei vaticani, istituita ne 1938, raccoglie riviste e testi a stampa moderni che documentano le opere delle collezioni dei musei vaticani. Molti i nuclei tematici: dalla preistoria alle antichità classiche greche, romane, egizie, assiro-babilonesi ed etrusche, ai testi di arte medievale, moderna e contemporanea nonché alla documentazione più specifica sul restauro e la conservazione delle opere d’arte.
Una menzione particolare meritano i volumi della sezione etnologica, giunti assieme alle opere inviate per l’esposizione missionaria vaticana del 1925, spesso quale loro completamento tematico. Trai i lasciti di cui negli anni si è arricchita la biblioteca vi sono quelli dei marchesi Guglielmi di Vulci, del Cardinale Jorge María Mejía, dei professori Bruno Mantura e Gianroberto Scarcia, i doni dei padri Verbiti Michael Schulien e Wilhelm Schmidt.
Il patrimonio ammonta a circa 50.000 titoli tra periodici e monografie. La Biblioteca, in quanto interna e di servizio, non è aperta al pubblico e la consultazione è riservata al personale dei Musei Vaticani. La Biblioteca Vaticana è al servizio della cultura e del sapere universale e provvede alla cura e alla salvaguardia del patrimonio librario attraverso molteplici figure professionali di altissimo valore.