Cultura: si presenta “Tu non sai quanto è ingiusto questo paese” di Pino Aprile
Nell’ambito dell’iniziativa di BCsicilia “30 libri in 30 giorni” si presenta il volume di Pino Aprile “Tu non sai quanto è ingiusto questo paese”. Appuntamento per lunedì 29 marzo alle 16.30 con la manifestazione organizzata in collaborazione con il Movimento 24 agosto di Messina.
Dopo l’introduzione dei lavori a cura di Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCsicilia, è previsto l’intervento di Raimondo Augello, docente del liceo classico Garibaldi di Palermo e di Rosalinda De Francesco, referente del circolo Movimento 24 agosto di Messina. Coordinerà i lavori Sabrina Patania della presidenza regionale di BCsicilia, alla presenza dell’autore. L’incontro si terrà sulla piattaforma Google meet al link: https://meet.google.com/dic-hfzr-owk Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076 Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia.
Con “Tu non sai quanto è ingiusto questo paese” Pino Aprile firma una puntuale inchiesta-reportage sulla nazione con il più alto tasso di iniquità dell’intera Europa: l’Italia. Aprile racconta, dati alla mano, come e perché in Italia oggi la disuguaglianza non ha eguali. E’ l’italiano il cittadino europeo con meno diritti di tutti e in special modo se vive a Sud o nelle aree periferiche, se è in cerca di occupazione o l’ha persa, se è giovane, se è donna e figuriamoci poi se è una madre single.
Pino Aprile è un giornalista e scrittore. Ha lavorato in Rai al settimanale di approfondimento del Tg1, TV7 e con Sergio Zavoli nell’inchiesta a puntate “Viaggio nel Sud”. E’ stato cronista alla Gazzetta del Mezzogiorno, vicedirettore di Oggi e direttore di Gente; velista, ha diretto il mensie Fare vela. Fu il primo ad intervistare in carcere Alì Agca, l’attentatore di papa Giovanni Paolo II. Scrittore di libri tradotti in diversi paesi: il primo “Elogio dell’imbecille”, “Elogio dell’errore”, “Il trionfo dell’apparenza”; tre libri di mare e vela: “Il mare minore”, “A mari estremi”, “Mare, uomini e passioni”, “Terroni”, nel 2010 ha fatto registrare tirature che non si vedevan da mezzo secolo, con centinaia di ristampe, decine di premi (Uomo dell’anno nel 2011, a New York dopo la traduzione in inglese), Giù al Sud ne ha quasi replicato il successo e l’aggiunta di “Mai più terroni”, “Il Sud puzza”, “Terroni ‘ndernescional”, “Carnefici”, “Attenti al Sud”, “Il male del Nord” e, in ultimo, “Non sai quanto è ingiusto questo paese”. Leader del movimento politico “24 agosto equità territoriale”.