Un trentenne è stato denunciato a Caltanissetta dalla polizia di Stato per tentata truffa dello specchietto. Il giovane, dopo aver simulato un incidente, ha tentato di farsi liquidare una somma di denaro in contanti e la vittima si era rivolta alla polizia.
Gli agenti delle volanti hanno denunciato in stato di libertà alla locale procura della repubbica un disoccupato trentenne, residente in un’altra provincia, per tentata truffa. L’uomo, con numerosi precedenti giudiziari per questo tipo di reato, è uno specialista della truffa dello specchietto. Mentre viaggiava in auto si è sentito un violento colpo provenire dall’esterno e subito dopo si è affiancata un’auto e il conducente ha accusato di aver avuto la rottura dello specchietto a causa della manovra.
Il giovane ha proposto il risarcimento del danno, chiedendo soldi in contanti per non coinvolgere l’assicurazione. Con questo espediente il trentenne lunedì ha tentato di truffare un 59enne del luogo che transitava per via Sallemi con la propria auto. La vittima non è caduta nel tranello rivolgendosi alla polizia.
Il truffatore poco dopo si è dileguato ed è stato rintracciato da un equipaggio della volante e una volta condotto in questura è stato riconosciuto dalla vittima. Nei confronti del trentenne risultano emessi diversi fogli di via obbligatori con divieto di fare ritorno nei comuni di San Cataldo e Montedoro dove in passato si è reso autore di analoghe truffe dello specchietto.
Oltre alla denuncia penale per tentata truffa, il questore nei suoi confronti ha emesso la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel comune di Caltanissetta per i prossimi 3 anni.