Adesso sono in tanti a crederci. L’idea del sindaco Pino Firrarello di affidare al prof. Sebastiano Missineo, docente dell’Università dell’Aquila ed esperto in marketing turistico e culturale, la redazione di un “masterplan”, che faccia diventare Etna e Nebrodi meta turistica di rilievo, a tanti è sembrata azzeccata. Lo dimostrano i commenti suoi social alla notizia ed i giudizi di chi ha un ruolo istituzionale.
“Effettuando i sopralluoghi sull’Etna e sui Nebrodi – afferma l’assessore Marco Samperi – abbiamo visitato luoghi magici che dobbiamo imparare ad amare di più. Abbiamo immaginato un’idea di sviluppo del territorio che ci offre bellezze straordinarie. A noi il compito di farle conoscere per far sviluppare anche qui il turismo”.
“Questa iniziativa è importante per valorizzare il territorio. – aggiunge il presidente del Consiglio comunale Aldo Catania – L’augurio è che l’idea si concretizzi. Il turismo è un settore importante dell’economia e va sviluppato”.
“Un cambio di passo è necessario. – prosegue il consigliere Nunzio Saitta – Fino ad oggi l’Etna ha rappresentato vincoli e tutela, che comunque hanno permesso di salvaguardare lo splendido paesaggio che ci riempie la vista. Bisogna quindi pensare ad un progetto in grado di garantire tutela e sviluppo economico contemporaneamente. Non dimentichiamo infatti – continua – che l’Etna è un vulcano, ed in questi giorni ce ne accorgiamo. Ma è anche questo che ne fa un brand di valore mondiale. Occorre – continua – provare ad offrire dei servizi che sappiano valorizzare le attività commerciali e ricettive, all’interno di un progetto che sappia far gustare il territorio in maniera sostenibile. La strada intrapresa – conclude – è quella giusta”.