I carabinieri della stazione messinese di Furci Siculo hanno arrestato un giovane di 33 anni che in casa deteneva cocaina e crack. Le manette sono scattate ai polsi in flagranza di reato per M.C., ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri hanno deciso di controllare il giovane in una via del centro di FUrci Siculo. Nel corso della perquisizione personale gli sono stati trovati addosso 1.360 euro in contanti. La circostanza del possesso di una somma così rilevante di denaro che l’uomo non è stato in grado di giustificare, ritenuta anomala anche in considerazione che l’uomo non risuta espletare alcuna attività lavorativa, ha ulteriormente insospettito i militari che hanno esteso la perquisizione anche al suo domicilio.
L’intuizione dei militari sulla provenienza del denaro è stata confermata dall’esito della perquisizione domiciliare. Nella casa del giovane in una cassettina di sicurezza sono stati trovati 5 grammi di cocaina e 11,5 grammi di crack. Inoltre, sono stati trovati un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, ritenuti ulteriori indizi dell’attività illecita condotta dall’arrestato.
La droga e il materiale per il confezionamento sono stati sottoposti a sequestro ed è stato arrestato in flagranza di reato, in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I successivi accertamenti di laboratorio effettuati sulla droga sequestrata hanno evidenziato un elevato grado di purezza dello stupefacente, pari circa all’80% per la cocaina e al 90% per il crack.
Dopo le formalità di rito l’arrestato, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Questa mattina il gip di Messina ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri e ha applicato all’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.