Messina si tinge di giallo con l’evento “facciamo luce sull’endometriosi”, una patologia femminile dovuta alla proliferazione di cellule endometri ali normalmente presenti nella cavità uterina, al di fuori di questa. Un’anomalia che causa uno stato infiammatorio cronico a carico dell’apparato genitale sia degli organi circostanti.
L’endometriosi è una malattia subdola, con un ritardo diagnostico, che oscilla tra i 5 e i 9 anni, ritardo che può compromettere irrimediabilmente la qualità di vita della donna, causando in alcuni casi anche l’infertilità. Una patologia ancora oggi poco conosciuta nonostante siano 3 milioni in Italia le donne con diagnosi accertata.
A Marzo, mese della consapevolezza dell’endometriosi, il team Italy della Worldwide EndoMarch ha organizzato una call to action “Facciamo luce sull’endometriosi”: Illuminare di giallo, i monumenti/palazzi più importanti delle città italiane”.
I Grilli dello Stretto hanno aderito all’iniziativa presentando richiesta al Rettorato dell’Università degli studi di Messina, che ha accolto favorevolmente la proposta illuminando per tutto il mese di Marzo la sede centrale dell’Ateneo.
“Attendiamo risposta – concludono gli attivisti- dalle altre istituzioni coinvolte, affinché possano splendere di luce gialla anche Palazzo Zanca, il Palazzo del Governo e la stele della Madonnina con il bastione del Forte San Salvatore. Informazione, prevenzione e diagnosi precoce sono le principali armi per combattere l’endometriosi, una malattia “invisibile”, che però esiste! “.