È stata denominata Luna park” l’operazione dei carabinieri della compagnia catanese di Giarre impegnati nei comuni di Riposto ed Acireale. Il gip di Catania, su richiesta della procura etnea, ha emesso 5 ordinanze di applicazione della misura cautelare del collocamento in comnunità, emesse dal Gip per i minorenni su richiesta della procura, nei confronti di altrettanti soggetti di cui 4 minorenni. Gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, di sequestro di persona, rapina aggravata ed estorsione aggravata.
Il provvedimento trae origine da un’indagine condotta dai carabinieri di Giarre da ulglio del 2020. I carabinieri hanno identificato una baby gang operante nel comune di Riposto. A luglio del 2020 la banda aveva persino sequesrtrato una persona. Il loro modus operandi era sempre lo stesso, basato sulla violenza, fatta di spintoni e schiaffi nei confronti dei più giovani membri dela famiglia e sull’intimidazione derivante anche dall’appartenenza a già noti ambienti criminali ripostesi.
I quattro minori e il maggiorenne, minorenne all’epoca dei fatti, sono stati affidati ad altrettante comunità nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Messina, Ragusa e Siracusa.
Al maggiorenne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte al giorno, nonché di tenersi a non meno di 500 metri dall’abitazione delle vittime e dal luna park, luogo delle condotte criminose e da cui prende il nome l’operazione.
Ad un sesto maggiorenne è stato notificato un avviso di conclusione di indagini ed elezione di domicilio.