Un uomo è stato denunciato dai carabinieri per furto aggravato. I militari hanno trovato una refurtiva per un valore di 10.000 euro. I fatti si sono verificati il 19 febbraio quando, all’esito di una perquisizione delegata dalla procura di Patti, diretta dal procuratore capo Angelo Vittorio Cavallo, i carabinieri hanno denunciato un 56enne del luogo, ritenuto responsabile di furto aggravato.
Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia di furto sporta dall’amministratore unico di una ditta di costruzioni di Oliveri che aveva segnalato ripetuti ammanchi di attrezzature dalla sua azienda. In particolare, le indagini condotte dai carabinieri con l’acquisizione e la visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza, hanno permesso di identificare l’autore dell’ultimo furto in cui era stato asportato un antico torchio. È stato così possibile per i carabinieri ricostruire l’itinerario effettuato per la fuga, risalendo all’indagato e alla sua attività vivaistica.
Nel corso della perquisizione nel vivaio di proprietà dell’indagato, i carabinieri hanno recuperato il torchio, un gruppo elettrogeno, un tavolo da lavoro e cavi elettrici, questi ultimi provento di altri furti perpetrati ai danni dell’attività per un valore complessivo di circa 10.000 euro. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.