Vincenzo Salvatore Panebianco, 30 anni, è ritornato in carcere. L’uomo, esponente del clan Mazzaglia-Toscano-Tomasello, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia catanese di Paternò.
L’uomo, indagato nell’ambito dell’indagine “Città blindata” per associazione di tipo mafioso, detenzione illecita di armi e munizionamento clandestino e ricettazione aggravata in concorso, è ritenuto appartenente al clan mafioso sopra citato, attivo nel comunen di Biancavilla, considerato articolazione della famiglia mafiosa catanese Santapaola-Ercolano.
Sono venuti meno i motivi legati alla sfera familiare che avevano convinto i giudici a concedergli gli arresti domiciliari. L’uomo è stato ristretto nel carcere di Catania Bicocca dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.