Venerdì 16 gennaio alle 12.00 una delegazione di Trapani sarà in video conferenza con il ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo nel corso di un incontro per contendersi insieme ad altre 10 città, il titolo di capitale italiana della cultura per il 2022.
L’incontro con il ministero sarà di presentazione pubblica e di approfondimento, finalizzato alla valutazione conclusiva per l’assegnazione dell’ambizioso riconoscimento. L’audizione per Trapani è in programma dalle 12.00 alle 13.00 di dopo domani.
Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida illustrerà la candidatura con l’assessore alla cultura del comune di Trapani Rosalia d’Alí. Sarà presente una delegazione di esperti. Keynote speaker sarà Ignazia Bartholini, accademica e già responsabile scientifica del dossier, insieme a Stefania Auci, autrice de “I leoni di Sicilia”, don Liborio Palmeri, direttore del Museo diocesano Di.ART San Rocco di Trapani, delegato vescovile per il dialogo culturale, Josè Rallo, co-titolare e amministratore delegato di Donna Fugata, azienda che ha saputo rivoluzionare la percezione del vino siciliano nel mondo, Martina Ferracane, fondatrice di Fab Lab Western Sicily, un laboratorio di fabbricazione digitale accessibile a chiunque nella comunità locale fosse interessato a dare spazio alla propria creatività, Giorgio Gori, fondatore della start up Artficial che diffonde la bellezza dell’arte attraverso cloni delle più importanti sculture classiche, realizzati in tecnologia 3D. Nel corso dell’audizione, sarà proiettato un video, dal titolo “Noi siamo il vento”, che sarà svelato e trasmesso qualche ora dopo sui social.
La capitale italiana della cultura per il 2022 sarà proclamata il 18 gennaio. Alla città vincitrice verrà assegnato un contributo di un milione di euro.