A Naso, nel messinese, la maggioranza ha votato l’aumento del circa l’8% delle tariffe Tari per il 2020. Il gruppo consiliare di Nuovi Orizzonti per Naso si è opposto fermamente all’aumento.
“Si aggiunge adesso anche la beffa di dover pagare tariffe sempre più care – dice il gruppo Nuovi orizzonti per Naso – tra l’altro notificate proprio durante le festività natalizie come un pacco dono sotto l’albero.
Il gruppo nuovi orizzonti per Naso ha evidenziato che nulla è stato fatto per evitare il salasso ai cittadini, né il ricorso a meccanismi di tutela dagli effetti recessivi della pandemia in corso, con riduzioni automatiche, se richieste, delle tariffe garantite a livello statale, né il tentativo di incidere in modo finalmente incisivo e organizzato, anche con il recupero coatto, sulla persistente sacca di utenze morose: Sono numerosi, infatti, coloro che continuano a non pagare, riversando così a carico dei cittadini onesti e rispettosi una sempre maggiore – ma non dovuta – quota di costo.
La maggioranza ha inoltre previsto e deliberato un trend di crescita delle tariffe Tari di un ulteriore 1,7 % per l’anno 2021 e ciò malgrado il voto contrario del gruppo “Nuovi Orizzonti per Naso”, che ha invitato a riflettere sulla situazione economica di totale depressione del Comune.
Per Sara Caliò, Marialuisa Triscari, Pamela Buttò e Attilio Onofaro “E’ impensabile non impegnarsi, fin da subito, per ridurre le tasse intercettando ogni possibilità di sgravio, senza tralasciare nessuna strada e esigendo il pagamento delle Tariffe da parte di tutti gli utenti. In questo momento più che mai, è una questione di inderogabile equità sociale”.