Il piccolo comune di Merì nel messinese si lancia come “capitale dell’arte” con il progetto “Merì – timeless eternal art”, arte senza tempo. Una rivoluzione cultural del piccolo centro che diventa un museo eterno a cielo aperto, donando l’immortalità a ben 60 artisti provenienti da tutto il mondo.
In programma ci sono 60 postazioni con le mattonelle di terracotta e installazioni che trasformeranno le vie del paese in una pinacoteca a cielo aperto e in cui ogni artista diventerà testimonial di una via. La posa della prima opera sarà accompagnata dal canto di un’Ave Maria interpretata dal soprano Ekaterina Adamova.
Il progetto che sarà realizzato a Merì, lo sarà anche in Cina con gli stessi artisti che armati di pennelli trasformeranno in realtà il sogno del sindaco di Merì, Filippo Bonansinga, dell’assessore Carmelo Arcoraci che hanno trovato nel maestro Lorenzo Chinnici, figlio di Francesco, il trait d’union con artisti di tutto il mondo.
L’obiettivo è quello di trasformare la piazza principale e tutte le vie in un museo permanente. Sono già state realizzate le pensiline artistiche dedicate al maestro Lorenzo Chinnici e ora grazie anche al patrocinio dell’assessorato regionale ai beni culturali e dell’identità siciliana guidato da Alberto Samonà, si può continuare l’opera.
“Una pinacoteca a cielo aperto ma anche una vera e propria rigenerazione urbana attraverso l’arte – spiega con orgoglio l’assessore Arcoraci – Merì e la Sicilia si candidano a diventare un modello di rinascita culturale grazie ad un progetto di riqualificazione che può contare su centinaia di artisti internazionali”. Con la donazione delle opere degli artisti realizzate su mattonelle in terracotta, Merì decorerà vie e piazze creando un percorso culturale, una mostra senza tempo, che farà sì che il nome e l’opera dell’artista siano conservati, preservati ed esposti per sempre nelle vie e piazze della cittadina epicentro di micro monumenti dedicati ad artisti provenienti da tutto il mondo.
Tutto questo diventa realtà grazie all’intermediazione del pittore Lorenzo Chinnici, artista apprezzato in tutto il mondo, che si è speso per favorire contatti con gli artisti internazionali. Chinnici ha quasi 79 anni, conta circa 300 mostre in tante città del mondo. Il figlio Francesco dice: ‘’E’ un’energia allo stato puro, oltre 70 anni di storia, di incontri internazionali…abbiamo direzionato tutto su questo piccolo paese, dove è nato mio padre, le nostre esperienze, percorsi”.
Progetti simili a quello di Merí avverranno in Cina, con lo stesso gruppo di artisti. Sino-Italy Ningbo Ecological Park, insieme a Sino-Italy Tus-Investment (Zhejiang) Co.Ltd., Huangshan City, TsungDao Lee Center of Sciences and Arts of the University of Chinese Academy of Sciences sono tra il primo gruppo di organizzazioni che hanno forti interessi per ospitare questo progetto. Grazie all’intermediazione di Emma XingYi Wang, presidente della G&Y Cultural Exchange Association di Shanghai e Firenze. Chebolle, sul Lago Maggiore, di Como e di Garda per i prossimi vernissage internazionali Enoculturali, presenterà questo progetto.
Ecco il cast internazionale degli artisti: Lorenzo Chinnici (Italia), Zheng XiaoTong (Cina), Craig Warwick (Inghilterra), Farida Saba (Arabia Saudita), Patrick Smith (Stati Uniti D’America), Alisa Byteva (Russia), Dorina Nicoleta Crisu (Romania), Christine Bleny (Francia), Ildo Domingos (Brasile), Jacqueline Scheffer (SudAfrica), Agnieszka Wioletta Meler (Polonia), Giuseppe Gorga (Italia), Ingrid G.G. Pegge (Olanda), Bojan Jevtic (Serbia), Isabella Young (Nuova Zelanda), Giovanni Gargano (Italia), Uliana Storozhylova (Ucraina), Lu Mei (Cina), Alberto Urbano Moreno Monturque (Spagna), Adriana Antidin (Argentina), Francesca Maio (Italia), Luna Smith (Scozia), Bruce Chidovori (Zimbabwe), Neven Zoricic (Croazia), Salvatore Cusimano (Italia), Mirit Ben-Nun (Israele), Pawel Mendrek (Austria), Nicole Musser (Canada), Nicolò Garrasi (Italia), Lilivet Pena Echemendía (Cuba), Osama Imam El-Laithy (Egitto), Agatino Furnari (Italia), Brian Jenninngs (Irlanda), Giuseppe Messina (Italia), Aidas Rytis Vasiliauskas (Lituania), David Kent (Inghilterra), Dimitri Salonia (Italia), A.Tinne Vereeck (Belgio), Linda Schipani (Italia), Rui Manuel de Sousa Lourenco (Portogallo), Shadi Abou Sada (Siria), Anne Gry Andersen (Danimarca), Du Shusheng (Cina), Lucy Lago (Russia), Pino Morena (Italia), Helen Mortimer (Australia), Salvatore Imbesi (Italia), Tara Vahab (Canada), Vincenzo Campo (Italia), Olena Rudnieva (Ucraina), Francesca Licari (Italia), Adil Es-Safi (Marocco), Gianmaria Lafranconi (Italia), Zhang Jigang (Cina), Michela Velardita (Italia), e la nostra mascotte il giovanissimo Kenta Leon Hayashi (Giappone).