In Sicilia sarebbero a rischio ben 5 mila lavoratori. Lo rendono noto i sindacati. “Al governo regionale – scrivono – abbiamo evidenziato che le misure fin qui prese sono solo a favore delle compagnie aeree, abbandonando a se stesse le società della filiera, della gestioe aeroportuale all’handling, dal catering alla manutenzione. Senza interventi immediati a sostegno del settore, rischiamo una catastrofe devastante”.
A dirlo sono Gaetano Bonavia della Filt Cgi; Antonio Dei Bardi della Fit Cisl; Domenico De Cosimo della Ugl trasporto aereo e Gianluca Colombino della Legea Cisal che hanno firmato la nota tutti insieme.
“Bisogna attuare modifiche legislative sugli ammortizzatori sociali, finanziare e modificare il regolamento del fondo di solidarietà del trasporto aereo, ristorare le aziende – continuano le organizzazioni sindacali – perché è evidente che gli strumenti ordinari non bastano a fronteggiare la crisi che viviamo, specie in un’Isola come la Sicilia. Chiediamo l’immediata convocazione di un tavolo con la Regione per individuare soluzioni che mettano in sicurezza i posti di lavoro di migliaia di persone”.