Coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza potranno essere impiegati anche in aziende o enti a seguito di una specifica procedura di manifestazione di interesse e convenzione con il comune di Naso, nel messinese. La proposta è avanzata dal gruppo consiliare “Nuovi orizzonti per Naso”.
La proposta suggerisce e chiede all’amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Nanè, un impiego alternativo per i soggetti percettori del reddito di cittadinanza” rispetto a dei progetti di utilità collettiva che appaiono ripetitivi di attività già coperte dal Comune con le iniziative di servizio civico (pulizie, manutenzione del territorio, etc) e proprio per evitare di sottrarre risorse a questi interventi.
Come spiegano i consiglieri comunali Sara Caliò, Marialuisa Triscari, Pamela Buttò e Attilio Onofaro, la richiesta, supportata da esempi e documentazione, di esperienze simili avviate in altri comuni, vuole da un lato “evitare che i PUC indeboliscano e si sovrappongano ai normali progetti di servizio civico, dall’altro creato il giusto collegamento anche con aziende del territorio con l’obiettivo di favorire, alla fine del percorso del PUC in convenzione, un’occupazione stabile e quindi situazioni di benessere duraturo”.