I carabinieri della compagnia messinese di Toarmina hanno arrestato un 22enne reo di aver effettuato furti in quattro appartamenti per un valore di 4.000 euro. I colpi erano stati messi a segno nel mese di gennaio tra Gaggi e Castelmola.
I carabinieri della stazione di Graniti hanno intuito che i furti potevano essere opera della stessa mano e si son omessi immediatamente sulle tracce dei malfattori. Dalla visione incrociata delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza installati in prossimità dei luoghi in cui sono avvenuti i furti e sulle possibili vie di fuga, è stato possibile ripercorre le varie fasi delle azioni delittuose
E indagini hanno permesso di accertare che in tutti e quattro i casi si era trattato di un’azione ben studiata e pianificata. Il reo, con un complice ancora in via d’identificazione, sceglieva con accortezza gli obiettivi, individuandoli in immobili disabitati o adibiti a seconda casa, ubicati in fondi agricoli e sprovvisti di allarme sonoro.
Una volta stabilito l’obiettivo, gli autori agivano di notte per non esser disturbati, forzando porte o finestre. Una volta dentro casa facevano razzia di tutto il materiale di valore presente, prediligendo televisori e dispositivi elettronici da poter rivendere, nonché monili in oro.
I carabinieri, grazie ad un’attenta analisi dei vari indizi, sono riusciti a giungere alla identificazione del reo e raccogliere gravi indizi in ordine alla sua responsabilità per i quattro furti denunciati dalle vittime. La perquisizione domiciliare ha permesso di trovare una collana in oro rubata da una delle abitazioni depredate e di restituirla alla legittima proprietaria, consolidando il quadro probatorio acquisito contro di lui.
Il gip di Messina ha disposto per il giovane gli arresti domiciliari.