Grammichele (Ct): ex convivente violento finisce in carcere

Un ex convivente violento è finito in carcere a Grammichele, nel catanese. I carabinieri hanno arrestato un pregiudicato di 40 anni del luogo in ordine ai reati di maltrattamenti in famiglia e rapina.

Le indagini traggono origine dalla denuncia presentata ai carabinieri lo scorso 2 settembre dalla ex convivente dell’uomo, 36 anni. Da questa denuncia era scaturito l’arresto dell’uomo che l’aveva aggredita di fronte ai figli in tenera età colpendola con calci e pugni per poi danneggiarle il mobilio di casa.

L’uomo, roso dalla gelosia per una presunta relazione intrapresa dalla ex con una nuova persona, dopo essere uscito dall’abitazione di lei si era recato in piazza armato di coltello per avventarsi contro due persone di nazionalità albanese, di cui uno sospettato di essere il fidanzato della ex.

Atti di inaudita violenza che si perpetuavano da almeno 3 anni e che avevano costretto la donna ad interrompere la convivenza. Episodi che si sono susseguiti fino allo scorso 22 ottobre quando l’indagato è stato sorpreso dai carabinieri sotto casa della vittima dove era andato a prendere il figlio, gettando nel panico i presenti, compresa la madre della donna che si era dovuta recare al pronto soccorso per un malore causato dall’ennesima spedizione punitiva del 40enne.

Tutti elementi di prova che non hanno lasciato alcun dubbio al giudice il quale, accogliendo in toto il quadro probatorio prodotto dalla perfetta sinergia investigativa tra il magistrato titolare delle indagini e i carabinieri, ha ordinato l’arresto dell’indagato e la reclusione nel carcere di Caltagirone.