Evade dagli arresti domiciliari per commettere una rapina. Con questa accusa agenti delle volanti di Catania hanno arrestato Pietro Pulvirenti, 22 anni che dovrà rispondere oltre che di evasione, anche di tentata rapina e lesioni.
L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari per aver commesso nelle ultime settimane delle rapine, era evaso ancora una volta dagli arresti domiciliari per tentare di portarne a termine ancora un’altra.
Nella notte tra sabato e domenica agenti sono intervenuti nella zona del centro storico cittadino dove era stato segnalato uno scippo ai danni di una donna. La vittima ha fornito descrizioni dettagliate del malfattore che dopo aver tentato di afferrare la borsa con violenza, non riuscendo per la pronta reazione della donna, si era dato alla fuga appiedato su via Vittorio Emanuele.
Le volanti, giunte sul posto, hanno notato un individuo sospetto, perfettamente corrispondente alle descrizioni, noto agli operatori in quanto pregiudicato. L’uomo è stato bloccato per procedere al suo controllo ed è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dalla vittima della rapina. E, infatti, la ragazza riferiva che mentre stava camminando con un’amica il malfattore sopraggiunto da dietro le afferrava la cinghia della borsa tirandola con una forza tale da farla cadere rovinosamente a terra. La ragazza, tentando di trattenere la borsa, veniva colpita con vari calci per farle lasciare la presa, ma in considerazione della reazione delle due giovani, l’uomo ha desistito dal suo intento per fuggire via.