“Continua il nostro impegno sulla riduzione dei rifiuti e della loro pericolosità. Abbiamo appena approvato una legge che si chiama plastic free che pone degli strumenti a disposizione della nostra regione per ridurre i rifiuti in particolare quelli in plastica attraverso l’utilizzo dei monouso in plastica compostabile”. Ad affermarlo è Angela Foti, vicepresidentessa dell’Ars e componente del gruppo Attiva Sicilia all’Ars, dopo l’approvazione in aula della legge plastic free.
In tutti i rami dell’amministrazione o sulle attività che insistono sul demanio della Regione, marittimo e non, bisognerà fare uno sforzo per aumentare la raccolta differenziata e ridurre la plastica attraverso l’uso delle plastiche biodegradabili.
Per quanto riguarda le sanzioni – continua Foti – abbiamo avuto l’accortezza di rimandarle a dopo la crisi. Anche in agricoltura ci saranno dei miglioramenti. Sono previsti – spiega Foti – protocolli soprattutto per le produzioni serricole affinché si aiutino le imprese agricole a ridurre la plastica e utilizzare il bio teli naturali e biodegradabili.
Per quanto riguarda la riconversione degli impianti che attualmente producono materiale monouso in plastica è previsto un impegno di risorse: così si implementerà anche la ricerca. Chiunque poi sul territorio regionale chiederà il patrocinio alla nostra Regione sia oneroso che non oneroso dovrà assumere all’impegno durante gli eventi di utilizzare eventualmente plastiche biodegradabili e compostabili.
“E’ un grande salto di qualità – conclude Foti – soprattutto perché si prevede anche l’aumento dell’utilizzo degli oggetti da green procurement al 40% cioè provenienti da materie prime sostenibili. Questo è l’inizio del percorso verso l’economia circolare”.